Ma mentalmente di anni ne ho anche più di 18. Mi sento vecchia, e un compleanno durato dalle 3 di pomeriggio (mezzanotte in Italia) fino a mezzanotte del giorno dopo, non fa altro che farti sentire ancora più vecchia. E compiere 18 anni su un autobus mentre torni dalla tua scuola con gli armadietti blu mentre affianco a te scorrono degli autobus gialli, ti fa sentire ancora più vecchia.
Però la parte figa della giornata è stata che nella mia classe di Mate mi hanno cantato Happy Birthday in italiano, solo che era "Buon compleanno a te" invece che "Tanti auguri a te", ma erano carinissimi lo stesso. (Senza menzionare il biglietto per il concerto dei Maroon 5 il 10 Dicembre a Roma ---> I know, right?!)
Poi sono iniziati i preparativi per il Prom, che è preso più seriamente di un matrimonio in Sicilia (sì, anche le teste di cavallo morto nel letto). È stato figo. Figosamente stereotipato, ma figo. Ho indossato un vestito rosa (I know, right?) e ho scoperto che apparentemente al rosa io sto simpatica (ma il sentimento non è ricambiato).
Ho addirittura ballato e sono stata in una limousine per la prima volta. Il che è stato troppo figo.
Alla fine è arrivata la mezzanotte e Cenerentola è dovuta tornare a casa senza neanche rendersi conto che era mezzanotte.
E oggi sono tornata dalla ultima orientation di AFS. Non è stata triste come pensavo, ma ci ha fatto rendere conto che lo sarà triste, forse non ora, forse non tra un mese, ma triste lo sarà, prima o poi. Il problema è che un anno fa mi dicevo "Oggi è l'ultimo 22 Maggio in Italia." E oggi mi dico "Oggi è l'ultimo 22 Maggio negli Stati Uniti." E fa tanto male dirselo. Soprattutto se sai che qua non ci torni tra 10 mesi con un sacco di compiti da fare e una famiglia e degli amici che ti aspettano a Locotown.
Lo so, dovreste mancarmi. E mi mancate, giuro. Ma lì non ci voglio ancora tornare. Non adesso, che la scuola è quasi finita, non ho nessun QUEST di cui preoccuparmi (almeno da mercoledì alle 17:00 in poi), e stavo per scrivere "di Qui preoccuparmi" perchè non so più parlare in Italiano.
Ma vabbè. Questo era il racconto di un mese. Un po' moscio perchè sono stanca e ho ancora tanti compiti da fare. E domani proprio non mi va di svegliarmi alle 6:20. Ma devo. E sapete cosa mi farà alzare dal letto? Pensare che sarà l'ultimo 23 Maggio della mia vita in cui mi alzo alle 6:20 per andare a scuola negli Stati Uniti d'America.
E un GRAZIE INFINITO ai miei compagni di classe, che mi hanno fatto la sorpresa più bella delle 33 ore del mio compleanno. Vi voglio bene.